Cappella Santa Croce

La cappella è situata lungo la strada chiamata Via della Croce. La chiesa si trova inglobata all’interno di una cascina e si distingue per un piccolo campanile. Non si conosce l’anno di costruzione la cappella era già citata negli statuti saluzzesi approvati dal Marchese Ludovico II il 3 giugno 1480.

All’interno della cappella si trova una tela dedicata a S. Ignazio, raffigurato nel momento in cui ebbe la visione del Signore intento a portare la Croce. Probabilmente questo quadro servì da icona all’altare maggiore nella chiesa dei padri Gesuiti fino al momento della loro presenza in città, e cioè fino al 1773. Questa tela è situata sopra l’unico altare della cappella. Dal testo del Muletti[1] si apprende che la chiesa dei padri Gesuiti terminata nel 1711 era formata da una sola navata e conteneva cinque altari, dei quali il maggiore era appunto dedicato a Sant’ Ignazio. Nel 1773 i Gesuiti furono cacciati da Saluzzo e la chiesa fu posta sotto l’amministrazione dei preti secolari. Nel 1792 poi la chiesa fu adibita ad alloggio militare e in questo periodo probabilmente si ebbe il trasferimento della tela dalla chiesa dei Gesuiti alla cappella Santa Croce.